Data di pubblicazione : 28 Lug 2023

Regola del backup 3-2-1: le best practice per il backup dei dati

Regola del backup 3-2-1: le best practice per il backup dei dati

Quando i primi computer sono stati immessi sul mercato negli anni ’70, futuristi, economisti e scrittori di fantascienza hanno iniziato a prevedere come le macchine avrebbero plasmato le nostre vite e il futuro del commercio. Oggi, i dispositivi digitali e i dati che generano sono diventati beni indispensabili per l’economia globale.

Sfortunatamente, questa ubiquità significa anche che le aziende devono affrontare una minaccia sempre maggiore di perdita di dati a causa di malfunzionamenti del sistema, attacchi dolosi o disastri naturali.

L’implementazione dei sistemi di backup svolgono un ruolo fondamentale nel far girare le ruote del commercio proteggendo i dati dei clienti e garantendo la continuità delle operazioni in caso di perdita di dati.

In che un buon sistema di backup può garantire la protezione dei dati contro le catastrofi?

Ci sono alcune principali tipologie di backup da tenere in considerazione, ma la risposta sta nel seguire la regola del backup 3-2-1 e alcune best practice.

In questo articolo verranno analizzate la regola del 3-2-1 e altre strategie da utilizzare per massimizzare la protezione dei dati e aiutare a rimanere protetti.

Perché il backup dei dati è essenziale per le aziende

I Managed Service Provider come lo Studio Griffanti, sono la prima linea di difesa per molte aziende quando si tratta di sicurezza dei dati. Gli MSP possono fornire una serie di servizi, dal monitoraggio alla manutenzione proattiva, dal backup al ripristino in caso di disastro.

Questi servizi sono fondamentali per mantenere le operazioni senza intoppi e proteggere le risorse informatiche dei clienti da perdite o danni. Poiché un numero crescente di aziende e settori si rivolge a soluzioni digitali, la necessità di servizi affidabili di backup e ripristino non fa che aumentare.

Il backup dei dati è passato dall’essere poco più di un aggiunta a essere una pratica essenziale che gli MSP possono offrire ai loro clienti e all’economia in generale. Poiché i costi e i potenziali danni derivanti dalla perdita di dati aumentano di anno in anno, è indispensabile che le aziende si affidino agli MSP per implementare una strategia di backup efficiente che riduca al minimo ogni rischio.

Inoltre, il giusto backup dei dati svolge un ruolo importante per far crescere i propri clienti, fornendo loro una base sicura.

Un MSP è in grado di valutare la giusta strategia di backup e assicurare al cliente la conformità  alle best practice del settore.

Che cos’è la regola del backup 3-2-1?

La regola del backup 3-2-1 è una serie di best practice ampiamente accettate per il backup e il ripristino dei dati, basata sull’idea che un’azienda dovrebbe utilizzare tre copie dei propri dati, archiviate in due formati diversi, con una copia conservata fuori sede.

La regola è pensata per mantenere i dati al sicuro da qualsiasi potenziale disastro, sia esso un attacco malevolo, un guasto al sistema o un disastro fisico. Inoltre, è pensata per garantire che l’azienda possa recuperare i dati in modo rapido ed efficiente in caso di emergenza.

Questa strategia aiuta a minimizzare il rischio di perdita completa dei dati e garantisce che le aziende possano continuare a operare anche in caso di disastro.

Come archiviare i backup

Con l’evolversi dei metodi e delle soluzioni di archiviazione dei dati nel corso degli anni, si sono evolute anche le tecnologie utilizzate per l’archiviazione dei backup. Oggi il backup e il disaster recovery non sono solo un concetto teorico, ma una funzione essenziale per le operazioni aziendali.

Oggi le aziende, dalle PMI alle grandi imprese, hanno a disposizione una serie di opzioni, dallo storage su cloud ai supporti fisici e tutto ciò che sta in mezzo. Molte optano per un approccio ibrido che combina soluzioni di archiviazione fisiche e in cloud, che possono includere l’utilizzo di una struttura di archiviazione on-site e off-site, nonché una soluzione di backup basata sul cloud.

Nel valutare le soluzioni di backup, si devono considerare i seguenti criteri:

Costo: il costo dell’archiviazione dei backup può aumentare rapidamente, quindi è importante considerare il costo totale di proprietà (TCO) quando si sceglie una soluzione.
Accessibilità: la possibilità di accedere ai backup in modo tempestivo è essenziale per qualsiasi strategia di backup. È importante considerare la potenziale latenza quando si sceglie una soluzione di archiviazione e se questa soddisferà le esigenze di accessibilità.
Sicurezza: la sicurezza dei dati è di fondamentale importanza quando si parla di backup. Si dovrebbero scegliere una soluzione di archiviazione che offra la crittografia e altre misure di sicurezza per garantire che i backup rimangano protetti.

Con quale frequenza eseguire il backup
Eseguire regolarmente il backup dei dati è essenziale per una strategia di successo. La frequenza con cui un’azienda deve eseguire il backup dei dati dipende dal tipo di dati archiviati, dalla frequenza delle modifiche e dalla tolleranza dell’azienda alla loro perdita.

In generale, si consiglia di eseguire il backup dei dati su base giornaliera. In questo modo si garantisce la disponibilità della versione più aggiornata dei dati in caso di emergenza e si riducono al minimo le possibilità di perdita o corruzione. Alcune aziende possono anche prendere in considerazione la creazione di backup settimanali o mensili per archiviare copie dei dati.

Come implementare con successo la regola di backup 3-2-1

Una volta che  si è individuata la giusta soluzione di archiviazione e un programma di backup, si può iniziare a implementare la regola del 3-2-1. Il primo passo consiste nel creare tre copie dei dati: una copia primaria, una copia locale (se applicabile) e una copia off-site.

Successivamente, bisogna assicurarsi che i dati siano archiviati in due formati diversi. Questo può includere sia supporti fisici e digitali, sia soluzioni di archiviazione basate su cloud. È importante scegliere soluzioni di archiviazione sicure ed economiche.

Infine, conservare una copia dei dati fuori sede. L’archiviazione off-site può essere una sede fisica secondaria, una soluzione di archiviazione basata su cloud o un server di archiviazione situato in un’altra area. È importante notare che le copie off-site devono essere conservate in un luogo sicuro per evitare accessi non autorizzati.

Altre best practice per il backup dei dati

Sebbene la regola del 3-2-1 costituisca un ottimo punto di partenza per una strategia di backup e disaster recovery, esistono altre best practice che si possono proporre:

  • Automatizzare i backup: l’automatizzazione dei backup può contribuire a garantire che i dati vengano sottoposti a backup regolari e a ridurre il rischio di perdita o danneggiamento.
  • Assicurarsi che i backup siano crittografati: la crittografia dei backup è un passo essenziale per la protezione dei dati. È importante assicurarsi che i backup siano archiviati utilizzando i protocolli di crittografia standard del settore e che la gestione delle chiavi sia adeguata.
  • Monitoraggio dei backup: il monitoraggio regolare dei backup può aiutare a garantire che il processo si svolga senza intoppi e che il backup dei dati venga eseguito correttamente.

Investire in un fornitore di backup off-site affidabile: avere un fornitore di backup off-site affidabile, sicuro ed economico è essenziale per qualsiasi strategia di recupero dei dati.

Andate oltre la regola del backup 3-2-1

La gestione richiede un’attenta considerazione quando si tratta di backup e ripristino dei dati. Che abbiate già implementato la regola del backup 3-2-1 o meno, sfruttare altre best practice per il backup dei dati può contribuire a garantire la sicurezza dei dati dei vostri clienti.

Oggi più che mai è evidente quanto sia necessario utilizzare soluzioni efficaci per erogare servizi di Backup, Business Continuity & Disaster Recovery: i fermi aziendali causati da attacchi ransomware, disastri naturali o errori degli utenti sono all’ordine del giorno.

Il discorso vale per aziende di ogni grandezza perché ogni business è potenzialmente a rischio, giorno dopo giorno e, dato che la tendenza delle aziende è quella di pensare “perché deve succedere proprio a me”, è necessario educare i nostri clienti e renderli realmente consapevoli dei rischi che corrono in caso di fermo aziendale.

In questo contesto  la soluzione di BCDR proposta da Studio Griffanti è capace di dare il giusto valore aggiunto a un servizio di protezione, continuità operativa e ripartenza.

Se vuoi scoprire come preservare non solo i tuoi dati, ma soprattutto il  tuo tempo di operatività salvaguardando fatturato e margine, visita www.studiogriffanti.it e contattaci.

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